La menopausa è un periodo fisiologico della vita della donna che fisiologicamente si riferisce alla cessazione delle funzioni dell’ovaio. Ciò che cambia con questo evento naturale è la fertilità, cioè la capacità di concepire un figlio, e l’assetto ormonale che la determina. Per la maggior parte delle donne questo cambiamento avviene dopo i 50 anni, con una variabilità tra i 45 ed i 55 anni. In questa fase, il ciclo mestruale diventa irregolare, cioè con salti o anticipi, e mestruazioni più scarse o abbondanti e concentrate. La menopausa, però, è conclamata dopo 12 mesi consecutivi di amenorrera, ovvero la mancanza di mestruazioni, che non dipenda da altra causa fisiologica o patologica.
I sintomi più comuni della menopausa
I segnali che si possono verificare in questo periodo della vita della donna sono vampate di calore, sudorazioni, insonnia ed irritabilità. I sintomi più acuti compaiono prima della menopausa vera e propria e tendono spesso a regredire dopo 2-3 anni. Questi stati di malessere fastidiosi sono da ricondursi alla carenza di estrogeni che altera i sistemi di termoregolazione e induce modificazioni del ritmo del sonno.
I rimedi contro i disturbi della menopausa
Innanzitutto va sottolineato che la menopausa non è una malattia ma una nuova fase della vita in cui è necessario che le donne si prendano ancora di più cura di se stesse e che attuino dei piccoli accorgimenti per prevenire o ridurre i disturbi ad essa correlata. Per contrastare i primi sintomi, tuttavia, è importante adottare uno stile di vita sano, caratterizzato da un’alimentazione varia ed equilibrata e da una regolare attività fisica.
Potrebbe bastare camminare 30 minuti al giorno o salire le scale a piedi. In farmacia è possibile trovare dei rimedi efficaci per il trattamento dei disturbi della menopausa. Non si parla però di veri e propri farmaci visto che non si tratta di una malattia ma di una fase della vita non facile da superare per tutte le donne. Questo trattamento prevede di assumere un estrogeno a basso dosaggio, normalmente associato ad un progestinico, e si rivela indicato per alleviare le vampate di calore.
Tra le opzioni terapeutiche migliori, sembra che la terapia ormonale sostitutiva sia particolarmente efficace: questo trattamento prevede di assumere un estrogeno a basso dosaggio, normalmente associato ad un progestinico, e si rivela indicato per alleviare le vampate di calore. La menopausa, inoltre, può essere accompagnata anche dal calo dell’umore. In questo caso è indicata la somministrazione di antidepressivi, utili tra l’altro anche per controllare le vampate di calore.
Anche l’osteoporosi è una condizione piuttosto comune per le donne in menopausa: in simili frangenti, si raccomanda di seguire anche un percorso terapico volto al rinforzo della struttura ossea. La secchezza vaginale può essere alleggerita con l’applicazione di una crema ad azione emolliente, nutriente e lubrificante, da utilizzare anche durante il rapporto.