Gli animali domestici e la primavera: i rischi più pericolosi per gli amici a quattro zampe

L’arrivo della bella stagione invoglia ad uscire, concedersi delle lunghe passeggiate e godersi il primo sole caldo della stagione. E’ ancora più piacevole portare con sé il proprio amico a quattro zampe visto che le giornate si allungano e la temperatura solitamente è piacevole ma ancora lontana dal caldo torrido dell’estate. Ma anche per l’animale domestico ci sono dei rischi che non possono essere sottovalutati perché potenzialmente pericolosi.

Le insidie primaverili per gli animali domestici

Il rischio di contrarre malattie ed infezioni per gli animali domestici aumenta notevolmente in primavera. I primi caldi, infatti, favoriscono lo sviluppo di nuove larve. Pidocchi, zecche e pulci potrebbero così insidiarsi facilmente nel pelo del cane e provocare delle pericolose infezioni da curare con tempo e pazienza. Una delle malattie più temute e più pericolose per il nostro amico a quattro zampe è sicuramente la Leishmaniosi. Una malattia infettiva e contagiosa provocata dal parassita Leishmania Infantum dai flebotomi, conosciuti anche pappataci, che in Italia sono generalmente attivi dall’inizio della primavera fino ad ottobre. La Leishmaniosi è una patologia che provoca al cane dei danni progressivi e per questo è molto importante agire sulla prevenzione.

Come contrastare l’azione dei parassiti

Nel reparto veterinario della farmacia è possibile trovare numerosi antiparassitari. Prodotti che prevengono le infestazioni da parassiti degli amici a quattro zampe. Si distinguono principalmente in due categorie. Quelli ad uso esterno, come collari, pipette e spray, e quelli interni in compresse. La funzione dei primi è quella di allontanare i parassiti impedendo la risalita e la sosta sul pelo mentre i secondi uccidono invece il parassita dal momento che dà il morso all’animale. A seconda del luogo in cui vive e delle diffusione dei parassiti, il farmacista di fiducia saprà consigliare il miglior tipo di antiparassitario in base alle esigenze dell’animale. La copertura antiparassitaria va tenuta per tutto l’anno e potenziata soprattutto nel periodo estivo in cui è maggiore la riproduzione e la diffusione dei parassiti.

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